I rappresentanti di categoria degli esercizi commerciali fanno il punto dopo l’incontro con il Comune sul provvedimento in arrivo per l’Umbertino

“L’ordinanza sarà sperimentale Il caos è un problema per tutti”

Raffaella Altamura: “Serve altro per promuovere l’educazione e il rispetto”
“Si è valutata la possibilità di fare un censimento dei locali, con la distinzione tra chi ha posti a sedere e chi no, d di limitare l’asporto in alcuni giorni. La prenderemmo come una sperimentazione, perché riteniamo che le conseguenze non possano tutte ricadere sulle spalle dei commercianti. La movida incontrollata è un problema anche per loro, che hanno espresso la volontà di calmierare questi fenomeni di maleducazione sociale”. Insomma, l’ordinanza che il Sindaco si appresta ad emanare avrebbe solo “valore sperimentale, oltre che durata limitata”, in quanto, per arginare un fenomeno sociale così complesso “serve altro, come promuovere l’educazione al rispetto dei luoghi pubblici nelle scuole e nelle università”.

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